23 novembre, 2006

Citta' nuova

Una citta' nuova,
sconosciute le vie,
passi lenti
a vivere la novita'.
Un giardino,
larghi viali alberati,
schiamazzi di bimbi
lontani.
Seduto,
una panchina nel sole,
il vuoto dell’anima,
l'anno zero.
E tu laggiu',
seduta tranquilla,
un ubriaco che passa,
un incrocio di sguardi.
Fugace un sorriso,
nessuna parola,
soltanto il tepore
di una tardiva primavera.

Oggi è una giornata grigio scuro e non mi va molto di analizzare...

14 novembre, 2006

Specchia Gallone, 7 agosto 1983

Dal diario di bordo:
" Ore 19,35
Circa 40 minuti fa, siamo stati subdolamente attaccati da Gualtiero e Fulvio con spruzzatore e schiuma da barba.
Con assoluto sprezzo del pericolo, ci siamo gettati al contrattacco armati di bicchieri e tazzine d'acqua, con i quali siamo riusciti a respingere il primo, proditorio attacco.
Lanciatissimo, Haug si armava di shampo e "schiumava" i due commandos costringendoli a deciso ripiegamento.
Senonchè, il porcone, ha schiumato anche me e sua madre.
Durante la successiva, indispensabile doccia, ho continuato a buttare schiuma per un quarto d'ora.
Ora siamo pronti e freschi per qualunque cosa la serata ci serbi."

A ventiquattro anni e rotti di distanza, posso garantire che mezzo flacone famiglia di shampo versato sulla testa, provoca una schiuma che nemmeno le fontane di Marcovaldo riescono ad eguagliare...
Come da copione, cominciano le prime difficoltà di aggiornamento.
Un nuovo lavoro e la precedenza data al "reale", mi trattengono dal pubblicare nuove pagine.
Ho iniziato questo blog con l'intenzione di raccontarmi e raccontare come sono diventato ciò che , nel bene e nel male, sono diventato.
Bel giro di parole....mi ci sono quasi legato...

Nelle prossime pagine, troveranno spazio tre avventure diverse, due nel passato e una nel presente. Ammesso che ne abbia il tempo...

02 novembre, 2006

In buona fede?

Ennesima modifica alla Finanziaria.
Adesso pare che aumentino tutti i bolli auto, ma di certo non si può dire che il Presidente del Consiglio sia un mentitore...aveva promesso "Non metteremo nuove tasse" mica di non aumentare quelle esistenti...

01 novembre, 2006

Primo incontro

Finalmente è successo.
Ci siamo rivisti dopo più di due anni.
Sei cambiata, del resto ora hai quasi otto anni, i capelli lunghi, lo smalto alle unghie come una vera signorina…
E' un tuffo al cuore quello che mi prende al vederti. E stranamente non ricordo più quanta disperazione mi ha portato il non vederti per tanto tempo, sento solo una gioia infinita perché sei finalmente davanti a me.
Non mi guardi, o meglio, mi guardi di nascosto e quello che vedo nei tuoi occhi mi stringe il cuore.
Dove c'era una costante scintilla di luce, ora c'è una specie di ombra scura, l'impressione è che ti stia nascondendo; quella scintilla ricompare quando riesci a fare gol con il calcetto, fregando il difensore, il tuo papà.
Ci saranno ancora incontri così difficili, senza una parola scambiata, ma quella scintilla mi fa capire che ci sei ancora e che non sono bastati questi ventisette mesi di lontananza a piegarti. Chi ci voleva lontani e nemici, ha ancora sbagliato i conti.

29 ottobre, 2006



Siamo tutti unici nell'universo, perfetti nella nostra imperfezione, come ogni singolo fiore, e come ogni fiore, destinati a sfiorire con l'inverno.

La consolazione sta nella primavera che verrà dopo.

27 ottobre, 2006

Quante cose...

Quante cose si fanno per amore…Sto leggendo di nascituri fagioliformi, di prossime nozze tra persone che considero a me care, e mi ritornano in mente alcuni giorni della mia vita.Il più bello in assoluto, il giorno della tua nascita, ero lì, ti ho visto mentre con tutte le tue forze cercavi di venire al mondo e di come ci riuscivi con una rapidità che ci ha stupiti tutti.Sei nato in una calda giornata di agosto, praticamente all’alba, ed è proprio il sorgere del sole in quel giorno che mi è rimasto dentro come fosse stata la prima alba della mia vita.Ricordo le nottate passate ad aspettare che ti addormentassi, con gli occhi gonfi di sonno a guardare programmi in televisione che credo di essere stato il solo a vedere, i tuoi geyser con il latte, Dio che spavento la prima volta.Ricordo tutto, ogni attimo della tua vita, ogni faccia buffa, ogni straparlata, e mi mancano.Per amore sei nato, e per anni sei stato l’unico oggetto d’amore.Molte cose sono cambiate da allora, ma di sicuro non è cambiato il mio amore per te.Non importa cosa possano averti fatto credere, l’amore non è cosa che si possa frantumare con una bugia.Non importa il tempo che abbiamo perso e che perderemo, l’amore non conosce tempo.Non importa quanto male proviamo, l’amore lo cancellerà.Un giorno, ne sono certo, riuscirai a vedere coi tuoi occhi, a sentire con il tuo cuore, a capire con la tua testa, e le cose di questi tempi avranno nuovo senso e dimensione.Ho combattuto, sofferto, sopportato l’insopportabile, accettato l’inaccettabile, ho conosciuto disperazione e rabbia, e so che molte di queste cose le hai provate anche tu, anche se non le meritavi e non le meriti.Vorrei poter cancellare quanto di brutto abbiamo vissuto e viviamo, ma non è possibile.Certo è che tutto quanto sto facendo per un domani sereno e insieme, ha una sola motivazione…Per Amore, solo per Amore

26 ottobre, 2006

Quante parole...

Come detto, navigo nei blog altrui, con una preferenza per quelli in cui si discute anche di politica e società, e mi capita di leggere fiumi di commenti sull'immigrazione, su quanto dobbiamo fare per non emarginare le minoranze...
Mi chiedo però per qual motivo si debbano riscrivere le regole della nostra società in nome di una accoglienza che mi pare troppo simile alla ricerca di un padrone.
Ma allora è vero che l'italiano medio preferisce che qualcuno pensi al suo posto?

21 ottobre, 2006

Laura

Ed io ti guardo
testimone del mio tempo
che lento scorre
scandito ogni giorno
dai tuoi piccoli passi.
Ed io ti guardo,
piccola luce
alla scoperta
del tuo mondo
nuovo
ogni giorno.
Ed io ti guardo
crescere pian piano
nelle tue gioie
nei tuoi piccoli
grandi
dolori.
Ed io ti guardo
sempre più
innamorato,
sempre più
tuo padre.


Sono ormai ventisette mesi che non la vedo, tra pochi giorni però, ci sarà il primo incontro...ho paura...

Perchè no?

Dopo anni passati a leggere qua e là i diari altrui, mi sono deciso...pubblico anch'io.
Durerà?